“Testimoni privilegiati” nelle scuole trentine
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Mondinsieme” che valorizza il ruolo delle associazioni di immigrati in Trentino.
“Testimoni privilegiati” di positive esperienze di convivenza e inserimento sociale interverranno da maggio a ottobre 2018 in diverse scuole del Trentino. I testimoni rappresenteranno le associazioni di immigrati che si trovano sul territorio provinciale e arriveranno direttamente da Costa D’avorio, Albania, Moldavia, Ucraina e da altri paesi; in altri casi si tratta di persone che vivono in Italia.
I testimoni sono stati scelti fra persone che hanno raggiunto una certa notorietà e che sono in grado di trasmettere ai ragazzi la positività e la ricchezza della convivenza tra persone di culture diverse. Lo scopo principale è valorizzare la cultura di origine dei giovani immigrati e allo stesso tempo contribuire ad abbattere stereotipi e pregiudizi e aumentare la consapevolezza del valore della diversità da parte dei giovani studenti che parteciperanno agli incontri.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Mondinsieme” finanziato a valere sul Fondo asilo, migrazione e integrazione (FAMI) 2014-2020. L’obiettivo del progetto è favorire il benessere psico-sociale dei giovani figli di immigrati presenti in Trentino valorizzando il ruolo delle associazioni dei migranti come tassello di collegamento tra la comunità autoctona e i cittadini stranieri.
Il testimone venuto dall’Ucraina è Taras Benuk – attore, regista, insegnante di recitazione. Nel 2016 ha avviato il suo progetto “Nuovo Teatro” nella città di Ivano-Frankivsk che ha avuto un grande successo in tutto il Paese.
Taras ha coinvolto gli studenti del A. Rosmini di Rovereto in degli esercizi di recitazione molto divertenti e creativi. Benuk è riuscito a trasmettere ai ragazzi che la passione per il proprio lavoro è l’ingrediente principale per avere successo e poi ci vuole tanto tanto impegno e perseveranza ma alla fine è possibile realizzare i propri sogni.